
Ecco alcuni temi in embrione
sui quali può partire un primo
appproffondimento:
Lo sviluppo dell'area Erzelli
porterà a numerose
trasformazioni dell'area a valle
della collina.
Le aziende che si sposteranno (Marconi, Elsag) o le aree già vuote (ex Asl) creeranno spazi da ri-usare e recuperare. La nuova strada a mare, la parte da Sampierdarena a Cornigliano già appaltata, e la parte daprolungare fino a Multedo, rappresenta una grande opportunità di recuperare nuovi spazi all'uso urbano.
Il progetto di Urban Lab divide l'asse tra via Manara e via Giotto in due parti:
la zona a nord da sviluppare come area urbana; la zona sud da sviluppare con attività economiche (non meglio precisate) e di servizio.
Per qualto riguarda i collegamenti si punta alla realizzazione di un terzo binario per un impiego metropolitano della ferrovia e una conseguente nuova fermata che favorisca gli accessi ad Erzelli.
E' previsto (come da foto) un impianto di risalita a cremagliera lungo il crinale che costeggia via Sant'Elia. A seguito di ciò si prevede di realizzare un parcheggio di interscambio interrato (da via Calda).
Nuovo Polo scolastico.
Il progetto punta, per la zona a valle di Erzelli, alla realizzazione di un nuovo complesso scolastico
(tecnico superiore) da realizzarsi nell'area Marconi e collegato con il polo universitario degli Erzelli (allo studio anche la realizzazione di un campus).
Per partire si possono sviluppare tre temi (giusto uno start in attesa di nuovi input):
1)E' necessario, per creare un processo di sviluppo su tutta l'area urbana sestrese, che il progetto Erzelli venga collegato a valle? O è secondario il come e dove fare un collegamento?
2) E' opportuno permettere la costruzione di una grossa struttura commerciale in via Siffredi (che darebbe immediate risorse economiche ai possessori delle aree) in un contesto di centri storici (Cornigliano e Sestri) dove le attività commerciali (circa 850 in tutto) rappresentano una spiccata vocazione del territorio al commercio?
3) E' necessario un collegamento pedonale all'area Marina di Sestri per mettere in contatto il nuovo affaccio al mare con il centro storico? O basta il collegamento viario già esistente?
Cosa ne pensate?
Riguardo al Marina Aeroporto, se si ripercorresse la storia pianificatoria e progettuale dell'area, forse la domanda circa il collegamento pedonale dell'area con il centro di Sestri, avrebbe già una risposta,magari sarebbe già realizzata. A forza di fare sconti e scambi continuiamo a chiedere quello che dovrebbe essere già dato. Comunque, senza questo collegamento, il progetto (mi riferisco al Marina) sarebbe solo speculazione, non solo privata ma anche sociale (delle associazioni che hanno accesso al mare) Se un cittadino a piedi o in bici (sottolineo in bici) non avrà accesso protetto, vuol dire che chi amministra dimentica o travisa il significato semplice di "bene comune". Aspetto di vedere la fine dei lavori ma ora il transito è più garantito e sicuro nel porto privato che nel tratto di "nautica sociale".
RispondiEliminaFranco Barchi
Qualcuno mi può aiutare?Se su uno dei piatti della bilancia(di quelle classiche tipo quella delle aule dei tribunali)poso-delicatamente-l'importanza delle scelte dell'Economia,sull'altro piatto getto: Ambiente,Salute pubbblica,Vivibilità,Onestà intelettuale ...niente non riesco a far abbassare il secondo piatto...Livio
RispondiEliminaCredo che il nodo di interscambio erzelli-marina aeroporto sia un'opprtunità importantissima di riqualificazione di una zona oggi ridotta a un semplice svincolo autostradale. La realizzazione di una cremagliera che colleghi la parte a valle con gli Erzelli potrebbe essere il giusto volano per collegare la zona della marina e lo stesso aeroporto con il nucleo di sestri, prevedendo che la stessa cremagliera, realizzato un interscambio con la nuova stazione ferroviaria, si spinga fino al mare e non si fermi all'attuale via Puccini.
RispondiEliminaCreare questo nuovo asse mare-monte sarebbe inizialmente il modo più efficace per collegarsi alla nuova marina, per rendere quest'ultima un vero spazio pubblico e per far nascere lungo il nuovo asse tutta una serie di altri percorsi e attività in una zona oggi alla stregua di una "terra di nessuno". Sergio
Mi sembra che un collegamento pedonale con Marina Aeroporto da Via Siffredi sia importante anche in prospettiva futura. Ci sono gia' collegamenti viari ma uno o più cavalcavia o dei sottopassaggi pedonali che bypassino ferrovia e altre servitu'sarebbero a mio parere utilissimi e necessari. Mario
RispondiEliminaDai portali Indymedia
RispondiEliminahttp://piemonte.indymedia.org/article/13217
http://liguria.indymedia.org/node/7682
GENOVA: Progetto Erzelli
Alcune (legittime) domande (e perplessità) sul Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli.
Oltre 400 mila metri quadrati di fronte allo svincolo autostradale di Genova-Aeroporto che dovrebbero diventare il più grande polo di ricerca italiano. Sino all’altro ieri era una vetusta area destinata al deposito di container vuoti. Domani dovrebbe diventare la Silicon Valley d’Europa.
Erzelli? Cosè? Che è il Progetto Leonardo? Ma è vero che la collina degli Erzelli diventerà un Parco Tecnologico, anzi un Villaggio Tecnologico? E’ vero che negli anni novanta Aldo Spinelli grazie ad amici che siedevano in consiglio comunale nelle file della maggioranza s’aggiudicò l'area per un pugno (per la verità un pugnetto) di dollari e la rivendette a 10 volte tanto? E’ vero che Spinelli dopo aver saputo che Genova Hi Tech voleva costruire agli Erzelli più di centomila metri quadri di villette ci ripensò e minacciò Castellano d’invalidare l’atto di vendita se non gliavesse dato altri tot milioni di euri in più? Perché alcuni chiamano Erzelli la “collina dei Miliardi’? E’ vero che banche (Banca Carige in primis) e società finanziarie che hanno fiutato il business sperano di ricavare dal progetto Erzelli fior fiore di quattrini? In fondo in fondo, l’uomo della strada (della strada in quanto tale) i genovesi in generale, che guadagnano dal progetto Erzelli? E’ verò che un tempo su questa collina c’era una fortezza chiamata Forte Casale Erselli (da cui probabilmente prese il nome la collina ) che col tempo venne abbandonato dal demanio militare dopo il secondo conflitto mondiale e che via via il luogo è andato incontro ad un rapido stato d’abbandono (degrado perdurante tutt’oggi)? Sophia Antipolis, Boston, Cambridge, Silicon Valley l’esperienza straniera dimostra che le imprese tecnologiche si sviluppano dove esistono possibilità di forti sinergie tra aziende, istituzioni, centri di circerca pubblici e privati … che cazzo c’entra Genova? Gli Erzelli diventeranno la Silicon Valley d’Europa? Se si, perché? Presi dallo sconforto chiuderanno la Silicon Valley negli States? Pensano di farla proprio a Genova perché non ci sono altri Parchi Tecnologici o Villaggi Tecnologici simili in Italia e/o in Europa? L'università di Genova trasferirà la (sola) Facoltà di Ingegneria agli Erzelli isolandola così da tutte le altre facoltà? Perché? Agli Erzelli nascerà il Politecnico di Genova? Risponde a verità che il futuro Politecnico di Genova farà un culo tanto al Politecnico di Torino e Milano? Quali aziende high-tech ed innovative si insedieranno sugli Erzelli? Quali centri di ricerca scientifici saranno ospitati agli Erzelli? Che tipo di Scienza, Ricerca, Tecnologia, Industria e Business verranno sviluppati agli Erzelli? E’ vero che lo scrittore John Ronald Reuel Tolkien nel pensare al suo romanzo ambientato nella terza continua ...